http://www.calabriainforma.it/pgn/news.php?id=1250#
"La Corte di Appello di Roma, Sezione Speciale Usi Civici, con sentenza del 17 novembre 2016, ha rigettato l'appello proposto dalla società Sirim avverso la sentenza del Commissario Straordinario per gli Usi Civici della Calabria, sentenza che aveva ritenuto l'esistenza degli Usi Civici preclusiva di una eventuale realizzazione di una discarica nel bosco in località Battaglina ( cui la Sirim era interessata) ed aveva perciò dichiarato il difetto di giurisdizione". A darne notizia è l'avvocato Salvatore Gullì sul suo profilo personale di facebook. "La Sirim - fa sapere il legale - aveva chiesto alla Corte di Roma venissero dichiarati estinti gli Usi Civici, ma è stata invece condannata a rifondere le spese di giudizio ai Residenti Borgesi (difesi dall'avvocato Gullì, ndr) ,che avevano prodotto documenti inconfutabili circa la esistenza degli Usi Civici. La Corte di Roma ha fondato il rigetto, per il fatto che, in primo grado, in una causa promossa dai Residenti Borgesi ed in cui il Comune di Borgia non si era costituito, la società privata Sirim aveva eccepito il difetto di giurisdizione e quindi non aveva più interesse processuale ad appellare una sentenza formalmente favorevole. La questione è assai interessante- conclude il legale - perché la soccombenza virtuale e sostanziale della Sirim (impedita a realizzare una mega-discarica), in primo grado, è divenuta irriformabile a motivo appunto dell'eccepito difetto di giurisdizione della stessa Sirim".
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